giovedì 31 maggio 2007

Figli del romanticismo - Capitolo II

pubblico questo post per specificare una cosa che non avevo specificato, avete ragione: il post precedente si chiamava figli del romanticismo perchè intendevo celebrare non solo il movimento in quanto tale ma perchè è stato un po' babbo del decadentismo e dei poeti maledetti, dell'espressionismo, anche della tanto discussa Scapigliatura, fino ad arrivare ai poeti beat, e anche ai rockettari che spesso celebriamo (almeno io lo fo), e questi sono movimenti che anch'io amo e celebro, perchè in effetti concordo con colui che non apprezzava Turner. In secondo luogo rispondo all'oobiezione sorta riguardo la figura dell'eroe, poichè spesso il bello dell'eroe romantico è il suo non esserlo, il suo quasi continuo fallimento, e a tal proposito cito i Modena (cent'anni di solitudine): "hai preso parte a 32 rivoluzioni, e 32 rivoluzioni le hai perdute", per dire che questo è un po' un eroe...branda: ECQTVIC! cmq lo spirito è quello giusto, continuate a rispondere e se ne riparla. Lo scopo di questo blog è anche il confronto... grazie.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ora proprio del beat e dei rocchettari tanto celebrati proprio no.
Cmq quello contro Turner sono io.

Saeglopur-post-rock

Anonimo ha detto...

ECQTVIC ma icche vol dire?????? altrimenti come faccio a rispondere?



j.c.14\gamberone

Anonimo ha detto...

pippone!


èèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè?